I NOSTRI IMPIANTI
Micro-impianti biogas per trasformare i reflui in energia, anche nei piccoli allevamenti
Progettati per essere efficienti e vantaggiosi, anche se piccoli
Grazie alla tecnologia brevettata, gli impianti di MicroBiogasItalia possono adattarsi alle dimensioni dell’allevamento e sono molto efficienti anche in contesti di piccole dimensioni (a partire da 80 vacche o 2.000 suini, ma anche bufale, conigli e avicoli).
Ogni impianto può produrre energia 24 ore su 24 e questo significa che un impianto da 49 kW può generare la stessa energia di un impianto fotovoltaico da 300 kW.
Possono funzionare esclusivamente con i reflui aziendali
Gli impianti MicroBiogasItalia sono progettati per essere alimentati solamente con il letame e i liquami disponibili in allevamento.
A questi si possono aggiungere la frazione organica dei residui solidi urbani (l’umido), i fanghi di depurazione e altri sottoprodotti agroindustriali: siero di latte, scarti ortofrutticoli, trebbia di birra, borlande, sansa di olive.
Non è necessario aggiungere le cosiddette colture energetiche per renderli efficienti: così non si sottrae terreno utile per la coltivazione di colture destinate all’alimentazione degli animali e si tagliano le emissioni dei mezzi di trasporto che dovrebbero portare i cereali in azienda
Facili da installare e da gestire
I micro-impianti biogas sono:
- consegnati pronti all’uso in un unico trasporto,
- facili da installare e da disinstallare,
- completamente automatizzati e gestibili da remoto anche con smartphone o tablet (basta una connessione internet).
Non richiedono presidio continuo o manodopera dedicata e non comportano costi aggiuntivi non previsti.
Possono essere integrati in allevamento, senza interventi strutturali
Gli impianti sono costituiti da una vasca in acciaio coibentato, sormontata da una cupola gasometrica a doppia membrana, e da un container dove sono conservati tutti i componenti tecnologici.
Il digestore è realizzato in acciaio inox di alta qualità a tenuta idraulica, isolato termicamente da uno strato coibente.
Per installare l’impianto è sufficiente creare la piattaforma di cemento su cui posizionare il kit e predisporre lo scavo per la posa dei tubi di collegamento.
I reflui vengono prelevati direttamente dalla vasca di raccolta già presente in azienda.
Un processo circolare che trasforma il letame in energia, calore e reddito
I micro-impianti biogas si alimentano con le deiezioni prodotte quotidianamente dagli animali in allevamento.
- Il concime fresco viene pompato direttamente nel digestore, dove viene miscelato a temperatura costante (39‑42 °C).
- Nel digestore, in assenza di ossigeno, enzimi e batteri specializzati fermentano la biomassa ed estraggono un gas ricco di metano.
- Il gas è filtrato e trasformato in energia grazie a un motore a combustione interna e a un generatore.
Domande frequenti
Un micro impianto biogas può essere alimentato con le deiezioni di bovini, suini, bufalini, avicoli e conigli.
Il numero di capi occorrente per un efficiente funzionamento dell’impianto varia a seconda della specie allevata e delle modalità di stabulazione degli animali, mentre il volume necessario dipende da quanto sia stato diluito il liquame in partenza.
Oltre al letame e ai liquami prodotti dagli animali si può inserire nel digestore la frazione organica dei residui solidi urbani (il cosiddetto “umido”), i fanghi di depurazione e diversi sottoprodotti agroindustriali quali ad esempio siero di latte, scarti ortofrutticoli, trebbia di birra, borlande, sansa di olive ecc.
Gli impianti di Micro Biogas Italia sono progettati per essere alimentati esclusivamente con i reflui aziendali ed eventualmente con altri scarti dell’attività agricola. Non serve aggiungere cereali come mais, sorgo, triticale.
Per completare le operazioni di installazione e montaggio serve una sola settimana.
È possibile cominciare a produrre energia elettrica dopo 3/4 settimane dall’avviamento.